
Nella Bibbia gli animali vengono spesso citati come fonte di metafore e di allegorie. Inoltre fin dai tempi più remoti essi hanno assunto un significato esoterico importante.
Il Cervo è l’animale dei boschi: maestoso e schivo, potente e allo stesso tempo fragile.
Nella Bibbia viene citato tantissime volte; esso simboleggia l’anima che aspira a Dio, di colui che redime il male combattendo con forza e prudenza il demonio.
La citazione più famosa è senza dubbio nel Cantico dei Cantici, dove la sposa si rivolge allo sposo definendolo un cerbiatto.
Nell’iconografia cristiana il cervo è spesso rappresentato vicino un corso d’acqua, mentre si abbevera, come metafora del cristiano che arriva alla fonte del cristianesimo per iniziare un nuovo percorso religioso.
Proprio per questo è uno dei simboli più ricorrenti nei battisteri e nelle opere paleocristiane.
Dal Salmo 42: “Come la cerva anela ai corsi d’acqua, così l’anima mia anela a te, o Dio.”